Le 25 Honda campioni in 500 e MotoGP [VIDEOGALLERY]

Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Nella sequenza video, diffusa in occasione della presentazione del team Repsol del 22 febbraio, ecco una dopo l’altra le venticinque Honda che hanno conquistato altrettanti titoli mondiali marche dal ’66 ad oggi nella massima cilindrata
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
23 febbraio 2021

Tra le più belle e raffinate moto da corsa mai costruite, le Honda 500 e MotoGP hanno conquistato 25 titoli iridati in 53 stagioni di campionato. Si parla del titolo per marche, quello che alla Honda piace di più ricordare. Una partecipazione iniziata nel 1966 con il primo successo ad opera della RC181, 500 a quattro tempi e quattro cilindri, piloti Hailwood e Redman, campione del mondo piloti Agostini con la MV Agusta.

Honda si ritirò ufficialmente alla fine dell’anno dopo, senza riuscire a bissare il titolo marche e senza portare un suo pilota al titolo più ambito. Pur dominando gli anni Sessanta nella 125 (4 titoli), 250 (5), 350 (6 consecutivi). Sarebbe riapparsa nel ’79 con la incredibile ma sfortunata NR quattro tempi a pistoni ovali, per poi virare controvoglia verso il motore a due tempi.

Dopo la svolta, subito tre vittorie per marche a partire dal debutto del 1983, con la NS tre cilindri di Spencer e Lucchinelli e il titolo all’americano; poi quella del 1984 con la NS alternata alla NSR quattro cilindri di Spencer (titolo piloti a Lawson su Yamaha), scelta diventata definitiva l’anno dopo, 1985, con l’impresa di Freddie e la sua doppietta 250/500.

Da allora, HRC non ha mai mollato la presa, con titoli marche a gogò. Ecco la NSR del 1989 di Lawson (campione dopo aver lasciato la Yamaha), poi la moto 1992 di Doohan (Rainey campione) e la numero 4 di Crivillé nel 1994 (campione Doohan). E’ a partire dal ’95 che appare il main sponsor Repsol sulla carenatura delle Honda ufficiali, un lungo matrimonio: ecco le moto di Mick delle stagioni vincenti fino al ’98, poi quella di Alex Crivillè iridato nel 99.

Il 2001 apre l’era Rossi: vediamo la NSR numero 46 di Valentino, che con i colori del team Nastro Azzuro di Sacchi conquista l’ultimo titolo della 500, marche e piloti. Dal 2002 inizia la storia della MotoGP: la RC 211V, la 1000 a cinque cilindri, vince subito i due titoli con Valentino e i colori ufficiali. E replica anche nella successiva stagione 2003.

Dal 2004 il divorzio, ma il titolo marche andrà alla Honda (la numero 4 è di Alex Barros), che si ripeterà ancora nel 2006 con il campione tuttora rimpianto: Nicky Hayden. Quello non è il miglior periodo, per la HRC, che deve attendere il 2011 per fare l’en plein in MotoGP con Casey Stoner e la 800.

E siamo ai giorni nostri. Honda è campione del mondo marche nel 2012 quando la cilindrata torna a 1000 (Pedrosa e Stoner) e poi mattatrice con Marc Marquez a partire dal 2013. Soltanto nel 2015 le sfugge il titolo delle Case (andato alla Yamaha con Lorenzo campione), poi il lungo e completo dominio fino a che, nell’ultima e sfortunata stagione 2020, Marquez si ferma. Con questo 2021 Honda si rimette in caccia.