LIVE MotoGP - Test Qatar 2021, Day 1 - I commenti dei piloti

LIVE MotoGP - Test Qatar 2021, Day 1 - I commenti dei piloti
Giovanni Zamagni
Più dei tempi, nei test, contano le impressioni dei piloti. Tutte le dichiarazioni dei protagonisti commentate da Giovanni Zamagni
6 marzo 2021

Più dei tempi contano le impressioni dei piloti. Tutte le dichiarazioni dei protagonisti commentate da Giovanni Zamagni.

Live concluso

  • 6 marzo 2021 - ore 21:46
    Maverick Vinales “Ho cercato di prendere confidenza con la moto, ho un buon feeling. Domani avremo più cose da provare, ma è stata una buona giornata. Sono pronto a provare tutto, con la mente aperta: poi, a fine test trarremo le conclusioni cercando di mettere insieme il materiale migliore”.
  • 6 marzo 2021 - ore 21:42
    Pecco Bagnaia, 13esimo in 1’55”572 a 0”885 “Nella squadra ufficiale c’è più gente che ti ascolta quando ti fermi. Oggi, però, era una situazione un po’ complicata, c’era tanto vento. Ho provato la carenatura: mi è piaciuta, ha più pro che contro, specie in una pista così. Purtroppo l’ho rotta nella caduta: in quel momento avevo la gomma dura anteriore, mi sono steso in maniera stupida, era sceso il sole, in quel momento alla due è difficile. Era meglio evitarla, ma capita e non abbiamo perso tempo. “Oggi come primo giorno è difficile dire qualcosa, era complicato provare qualcosa. Ho trovato un bon compromesso con tutto e quando ho provato a spingere mi sono trovato molto bene in staccata e in ingresso. Le moto sono molto simile a quelle del 2020: abbiamo provato proprio poco. Da domani faremo dei test per il futuro, poterebbero cambiare parecchie cose. “I debuttanti li ho visti molto carichi, sono tutti e tre molto forte, stanno prendendo confidenza con una moto complicata. Lotteranno già dalla prima gara tra di loro"=
  • 6 marzo 2021 - ore 21:31
    Valentino rossi 14esimo in 1’55”584 a 0”897 “Buona prima giornata, mi sono divertito, è stata eccitante. La moto è la stessa, nel team c’è una buona atmosfera per lavorare. Non è un grande risultato, ma il passo non è male. Ci sono tanti piloti che vanno forte e sono competitivo, bisogna essere efficaci. “Questa mattina ero eccitato per la nuova avventura, tutto nuovo: questo mi dà grande motivazione. Ma la M1 è quella… 2Mia mama è sempre molto tecnica, dice sempre cose interessanti, ha sempre domande molto tecniche è divertente ascoltarla… Ha grande esperienza, più di me: ha iniziato seguendo Graziano, poi me, poi Luca... "Non ho visto Luca lungo il circuito, in MotoGp è difficile organizzare di incontrarsi in pista, ma ci proveremo prima della fine dei test. “Yamaha ha cercato di migliorare la moto, hanno lavorato duro, avevamo qualcosa di nuovo da provare, anche se oggi mi sono concentrato più sulla base. Ho fatto qualche giro con il nuovo telaio, la prima impressione non è male, ma ho fatto solo 5-6 giri perché ci siamo concentrati sulla moto standard. Abbiamo anche altre cose da provare, con cinque giorni di test puoi suddividere il lavoro. “Sono a destra nel box, sono sempre stato a sinistra. All’inizio ho parlato con Wilko, mi ha spiegato che per Franco era importante stare a sinistra: alla fine per me non è così importante, non ci sono problemi. “26 stagioni sono tantissime, una vita, non una carriera… Ma sono in forma, anche se ci sono tanti giovani e il livello è altissimo. Ma sono molto motivato, mi sono allenato duro in inverno, l’approccio è lo stesso. “Morbidelli? E’ vero che urlo, non sento il tono della mia voce…Avere Franco come compagno di squadra è il migliore compagno di squadra che potevo pensare, ci alleniamo con tutto, ci sfidiamo con tutto: anche oggi è andato molto forte, è bello stare in quel box. “In queste giornate così lunghe, ci sono tante variabili, quando e come metti la gomma.. Franco è andato molto forte, ma io nei test guardo a me, qui vanno tutti fortissimo. "Anche domani faremo delle comparative di telaio: questa è una pista non proprio adatta per provare il telaio nuovo, ma bisogna farlo. Dentro al box ho visto una grandissima passione, sono molto bravi. Ci sono ancora die ruoli da definire, chi mette gli adesivi, chi gestisce alcune cose, ma l’ambiente è molto buono”.
  • 6 marzo 2021 - ore 21:02
    Enea Bastianini 20esimo in 1’56”593 a 1”906: “E’ stata una giornata positiva, ho imparato molto seguendo qualche pilota più esperto di me. sicuramente devo ancora gestire meglio le energie, sono un po’ macchinoso sulla moto, ma è solo il secondo giorno è normale. Domani cercheremo di lavorare sul set up della moto e sulla posizione in sella. Uno dei punti forti è la staccata, freno come i piloti Ducati più esperti. Devo migliorare l’uscita di curva. “La caduta? Ho peso l’anteriore, era il mio primo giro in quella sessione, sono arrivato un po’ in impennata e sono caduto. La cosa più impressionante della MotoGP è il cambio: senti sempre un sacco dei spinta ogni volta che cambi marcia, sembra ci sia qualcuno dietro che ti spinge…" Luca Marini 24esimo in 1’57”335 a 2”648 “Tutto è andato meglio di ieri, buon feeling con la moto, abbiamo lavorato tanto sull’elettronica: abbiamo più stabilità in frenata. anche la mia posizione sulla moto è migliorato, abbiamo trovato un buon setting. Domani lavoreremo su tanti dettagli, si può migliorare. Devo provare a seguire qualcuno più veloce per capire come sfruttare meglio la MotoGP. Abbiamo lavorato tanto sulla mia posizione di guida, tanto sulle pedane, sul serbatoio, ma ancora non abbiamo trovato la migliore soluzione. Chiedo a Ducati quello che mi serve, sembra un problema solo mio, dovrò cercarmi di adattare. “Ho parlato un po’ con Valentino con dei messaggi, niente di più. Oggi è stata una giornata lunga e impegnativa. Mi sono messaggiato con mia mamma, è molto tecnica… “La MotoGP è il mio mando, si lavora su un sacco di dettagli, specie con l’elettronica in ogni curva, in ogni settore: riesci a ottenere tutto quello che vuoi. Credo che in futuro questo lavoro diventerà molto più importante”.
  • 6 marzo 2021 - ore 20:43
    Pol Espargaro 17esimo in 1’55”878 a 1”191 “Oggi sono arrivato al mio limite, sono nel processo di apprendimento della moto e di tutto il metodo di lavoro. Finire a un secondo dal primo e a meno di un secondo dalla prima Honda non è così male. Devo lavorare tantissimo, studiare tutti i dati raccolti oggi. “Sto cercando di capire come funziona tutto: non avevo nessuna aspettativa, credo che come prima giorno sia stato positivo. Ho fatto un buon tempo con una gomma con 18 giri, mentre non sfrutto quella nuova. “E’ una moto complicata, ma lo sono tutte in MotoGP… Molto poi dipende da come il pilota la guida: questa moto ha uno stile di pilotaggio molto marcato. Quando sono uscito dal box non sono riuscito a godermi il momento, perché c’erano tanti aspetti che dovevo controllare e capire. Faccio un po’ fatica con l’anteriore, non è complicato, ma lo devo capire meglio, richiede un po’ più di tempo. Per quanto riguarda il motore, funziona in maniera molto differente da quello che usavo prima, sia in basso sia in alto. E’ difficile comparare la potenza, perché l’erogazione è molto differente. Stiamo cercando una migliore sensazione quando tocco il gas, devo trovare un buon compromesso, ma fino adesso abbiamo fatto piccolissimi cambiamenti”.
  • 6 marzo 2021 - ore 20:35
    Danilo Petrucci 23esimo in 1’56”989 a 2”302 “Ho cercato solo di trovare il feeling con la moto. sicuramente è stata una giornata complicata e siamo un po’ lontani, ma sono contendo del feeling: dobbiamo trovare una base. E’ stata una giornata lunga, con tanto lavoro, ma sono contento di aver provato la Ktm per la prima volta. Il motore mi piace molto, ma siamo lontani nella messa a punto. Domani partiremo da una base migliore. E’ una moto molto buona in frenata, puoi staccare profondo. C’è tantissima trazione, puoi aprire il gas e la moto mantiene la linea. Perdo un po’ l’anteriore per questa grande trazione, ma bisogna trovare il giusto set up. Era tanto che non provato così tante cose sulla moto, bisogna lavorare. “Posso guidare aggressivo perché l’anteriore in frenata è molto buono. Devo trovare un bilanciamento, siamo partiti un po’ da lontano, è stata una giornata intensa. “Ho bisogno di tempo per capire tutti i “bottoni” che ci sono sul cruscotto, c’è tanto da imparare. Oggi sono stato più veloce con le gomme usate che con quelle nuove: questo conferma quanto margine abbiamo. Siamo a due secondi dai primi, ma è solo il mio primo giorno con questa moto. Dobbiamo trovare una base, conta questo. “Mi piace molto il motore, l’erogazione. Ma la tanta trazione mi crea dei problemi in accelerazione, devo gestirla meglio. Essendo un V4 è simile a quella che guidavo prima, ma bisogna trovare la giusta direzione. Primo obiettivo è avvicinarsi agli altri, poi ripenserà a essere più competitivi- “L’atmosfera nella squadra è molto buona: li devo ringraziare, sono tutti molto calmi e rilassati, fanno di tutto per aiutarmi, tanto aiuto anche dalla squadra ufficiale”.
  • 6 marzo 2021 - ore 20:24
    Franco Morbidelli: “Ho avuto tanti piccoli dettagli nuovi per migliorare la moto, devo ringraziare la Yamaha. Abbiamo lavorato bene. Rispetto al 2020 la moto è cambiata in tanti piccoli dettagli, in puro stile Yamaha. non posso entrare nei dettagli, perché non li conosco, ma Ramon Forcada mi ha mostrata la lista dei cambiamenti ed è piuttosto lunga. Oggi in rettilineo non ero ultimo come l’anno scorso: sono contento di questo. La moto è migliorata dal 2020. Rossi: “Valentino parla ad alta voce, mi sono divertito a sentirlo… E’ stata una giornata speciale per il team: ho chiesto a Uccio com’era il feeling di Rossi, mi ha detto che era molto felice e sta molto bene nel team. Il lavoro è appena iniziato, pero possa andare bene. Magari non così bene come me… “Il casco? Volevamo cambiare qualcosa nel casco quest’anno, abbiamo avuto l’idea di mettere qualche fiore: in un mondo e ambiente così aggressivo, portare qualcosa come i fiori non è normale e usuale, non comunicano aggressività o rabbia, come potrebbe fare per esempio un diavolo o qualcosa di più “racing”. Aldo Drudi mi ha fatto questa proposta e l’ho accettata: volevo mantenere le due bandiere (italiana e brasiliana, NDA), ci sono tipici fiori brasiliani dalla parte della bandiera brasiliana ed europei e italiani dalla parte del tricolore. “Ho sempre girato da solo. “Domani lavoreremo sull’elettronica, oggi non abbiamo toccato niente, dobbiamo provare una forcella differente. “Yamaha mi sta supportando anche se non sono un pilota ufficiale: sento la presenza della Yamaha dalla mia parte”.
  • 6 marzo 2021 - ore 20:08
    Joan Mir 3° in 1’54”980 a 0”293 “Domani si migliorerà tanto, si arriverà vicino a 1’53”: stiamo lavorando su alcuni settori della moto per far rendere meglio la moto con le gomme nuove. Non ho fatto tanti air, perché non è necessario farlo, bisogna avere le idee chiare su quello che devi fare. Al momento bisogna cercare l’assetto migliore, poi si penserà a fare una simulazione gara. “Quando torni in sella a un animale come una MotoGP, all’inizio senti dolore alle mani, alle braccia… La MotoGP è qualcosa che non puoi replicare in allenamento: l’importante è metterti in testa che stai guidando una MotoGP… Sono contento perché abbiamo iniziato bene, davanti a me ci sono piloti che avevano già provato nel 2021: quindi abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ma è solo il primo giorno, bisogna continuare. “Primo giorno das campione del mondo: potrebbe essere più stressante, perché se non conquisti il podio potrebbe essere considerato come un brutto risultato. Io voglio essere sempre competitivo e questo ti produce stress, ma devi gestire questa pressione, conviverci: è quello che sto facendo. “Nel box abbiamo già la prima evoluzione del motore 2022, io non l’ho provato oggi, l’ha fatto Giuntoli. Credo sia interessante provarlo, perché un motore non lo fai in un giorno, è importante fornire dei dati per lo sviluppo. Siamo consapevoli che si può migliorare. “Oggi siamo andati abbastanza bene, non credevo di poter iniziare così velocemente. Sono soddisfatto. “E’ stato il primo giorno senza Brivio, per il momento è stato fatto un buon lavoro, i giapponesi hanno organizzato bene il box”.
  • 6 marzo 2021 - ore 19:57
    Aleix Espargaro 1 in 1’54”687 “La moto non sembra una rivoluzione, ma a guidarla è molto differente, soprattutto per quanto riguarda la stabilità. Bel miglioramento anche in accelerazione, soffriamo un po’ in velocità massima. Dobbiamo ancora trovare il giusto bilanciamento tra punti forte e debole, ma il lavoro fatto è molto buono. “La velocità massima è bassa, siamo lontani da ducati, dobbiamo migliorare, ma l’accelerazione mi piace: come ho detto bisogna trovare un giusto bilanciamento. Chiaro che sono orgoglioso e contento di essere primo, non mi era mai capitato nei test del 2020: credo che abbiamo fatto un bel miglioramento, ho fatto una simulazione di 10 giri e sono stato veloce. questo mi da soddisfazione, poi vedremo il nostro reale potenziale più avanti. Avevamo fatto un ottimo test a Jerez e qui abbiamo fatto dei miglioramenti simili. Ho provato immateriale a nostra disposizione, anche due differenti pacchetti aerodinamici e il nostro programma per i prossimi giorni è abbastanza intenso. “Ho girato sempre da solo, anche durante la mezza simulazione. Vedremo nei prossimi giorni se riusciremo a confrontarci con altri. Pol Espargaro? secondo me è uno dei piloti più forte e un candidato al titolo”.
  • 6 marzo 2021 - ore 19:47
    Jorge Martin 18 in 1’56”147 a 1”460 “Dopo la caduta di ieri sera ho auto un po’ di dolore al fondo schiena… In quella curva, la 3, ho cambiato un po’ linee, non volevo fare lo stesso errore di ieri. Ho migliorato costantemente, sono contento della mia giornata. Sono sempre stato da solo in pista, sto cercando di migliorare le mie prestazioni poco alla volta. Trovare la giusta posizione sulla moto non è facile, abbiamo tempo per trovarla e migliorare, capendo perché ci riesco, non voglio solo migliorare. Gomme? Per me sono perfette, venendo dalla Moto2 è un grande passo in avanti. E’ chiaro che bisogna lavorare di più su questo aspetto, ma per il momento mi piacciono. Ancora non riesco a metterle in crisi, potrò dire qualcosa quando sarò due secondi più veloce… “Sono contento del lavoro che stiamo facendo, sto cercando di godermi questo momento di essere un debuttante, senza pressione. La moto mi dà grande confidenza, la squadra mi piace molto, me la sto godendo. “sono a mezzo secondo da Rossi, credo sia una buona prestazione. Sto lavorando bene in pista, devo migliorare giorno dopo giorno il mio stile”. Johann Zarco, 6 in 1’55”110 a 0”423 “E’ stato un buon primo giorno, anche se c’era un po’ di vento: mi è servito l’allenamento con la Panigale… Sono sorpreso di essere stato veloce fin dall’inizio, quasi sempre competitivo: è positivo. E’ difficile spiegare bene il feeling sulla moto, abbiamo cercato di mettere insieme tanti piccoli dettagli per usare meglio la moto. sono molto più costante, questo è importante per la gara. sono soddisfatto perché già il primo giorno ho il feeling che avevo l’anno scorso alla fine del campionato… “Difficile dire le differenze tra la moto di quest’anno e quella dell’anno scorso: sono tanti piccoli dettagli, il cambio, il motore, il telaio. Bello avere nel team persone che mi ascoltano, la direzione è quella del 2020, stiamo imparando a conoscerci con gli altri ragazzi”.
  • 6 marzo 2021 - ore 19:32
    Jack Miller, 4 in 1’55”022, a 0”335 “E’ stato importante tornare a prendere feeling con la moto dopo la lunga pausa. E’ stato sicuramente un primo giorno positivo. Ho provato la nuova carenatura, siamo solo all’inizio. Una giornata positiva, era importante tornare in moto e stare con la squadra. Sono nel team ufficiale, ma alla fine è molto simile all’anno scorso: all’inizio ero un po’ nervoso, ma poi ho trovato una squadra molto professionale. Il sogno si è avverato, sono molto contento. sono riuscito a girare con buona costanza. Carenatura? E’ un po’ troppo presto per dire qualcosa: sembra efficace, ma bisogna provarla meglio. Abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare, sono molto soddisfatto del lavoro fatto dentro al box. Oggi nessun time attack, c’era tanto tempo era inutile farlo. Ho fatto il mio miglior giro asp quinto o sesto giro con la stessa gomma. Ci siamo focalizzati sul passo e controllare che tutto funzionasse bene, a prendere confidenza anche con qualche componente della squadra. Dobbiamo stare tranquillo, non c’è esigenza di fare un time attack”.