MotoGP 2021. GP di Aragon. Danilo Petrucci confermato alla Dakar

MotoGP 2021. GP di Aragon. Danilo Petrucci confermato alla Dakar
Giovanni Zamagni
Dal clamoroso annuncio sul futuro del pilota ternano agli altri commenti dei piloti alla vigilia del weekend di gare sul tracciato spagnolo
9 settembre 2021

Alcaniz - L’accordo è ufficialmente raggiunto: Danilo Petrucci sarà in sella a una Ktm nella Dakar 2022. A dirlo è proprio Danilo. “Posso dire di avere un accordo con la Ktm per correre la prossima Dakar. Ho anche parlato con chi segue questo progetto, ho una gran voglia di iniziare”.

Danilo non ha nessuna paura ad affrontare un nuovo progetto: “Anche dieci anni fa nessuno sapeva chi fossi in MotoGP, ora arrivo alla Dakar partendo da zero”. Una sfida decisamente interessante e un personaggio come Petrucci non può che far del bene a questa disciplina. Per lui non sarà facile mantenere la concentrazione per finire il campionato, ma Danilo farà di tutto per ottenere un buon risultato con la Ktm.

Valentino Rossi: “Obiettivo: un buon risultato prima della fine. Ma ad Aragon è dura”

Così come Valentino Rossi farà di tutto per finire con onore una carriera straordinaria. “Questa pista è interessante, ma non è una di quelle dove ho ottenuto grandi risultati - è l’analisi del nove volte campione del mondo -. L’anno scorso non c’ero (causa Covid, nda), ma allora faceva freddo, mentre adesso è molto caldo: vedremo che gomme potremo usare”. Valentino parla soprattuto di Franco Morbidelli: “Purtroppo l’infortunio avuto al ginocchio è stato serio, paragonabile a una frattura: sta lavorando duro per la rieducazione, spero torni a Misano. Per quanto riguarda Dovizioso, sono curioso di sentire il suo giudizio sulla Yamaha”.

Fabio Quartararo: “Tutto diverso dal 2020”

il parere di Fabio Quartararo sulla M1 è noto: “Una gran moto”. Quella di Aragon, per lui, è potenzialmente una pista ostica, che però non sembra affatto preoccupato. “Sicuramente non è il mio tracciato preferito - conferma - ma la situazione è molto differente rispetto al 2020: ho più fiducia nella moto, in generale mi sento molto meglio”. Insomma, la sensazione è che non sarà comunque facile battere Quartararo, mentre Joan Mir ammette: “Rispetto all’anno scorso abbiamo perso velocità, non abbiamo migliorato come ci aspettavamo e questo rende tutto più difficile”.

Marc Marquez: “Ci vuole pazienza”

Il recupero dall’infortunio è invece il limite di Marc Marquez, indicato però da molto come uno dei favoriti ad Aragon. “E’ vero che questa pista gira a sinistra - dice - e che qui ho vinto in passato, ma la situazione adesso è differente”.

Marquez appare tranquillo: come aveva già detto in passato, per lui è di aiuto ripercorrere la storia di Doohan. “Dopo un incidente così ci sono tre fattori fondamentali da tenere in considerazione: il tempo, ce ne vuole tanto per tornare come prima e per adattare lo stile di guida alle tue condizioni; gli errori che si commettono, difficili da giustificare, finisci a terra senza quasi rendertene conto; le aspettative, spesso superiori a quelle che sono le tue condizioni fisiche”.

Insomma, ci vuole pazienza. Un controsenso per le corse e per uno come Marc.