MotoGP 2021. GP di Misano2. Francesco Bagnaia conquista la pole position

MotoGP 2021. GP di Misano2. Francesco Bagnaia conquista la pole position
Giovanni Zamagni
Tripletta Ducati con il piemontese in pole, davanti a Jack Miller e a uno strepitoso Luca Marini, staccato di appena 0”085. Solo 15esimo Fabio Quartararo. Altri italiani: Franco Morbidelli sesto, Danilo Petrucci nono, Enea Bastianini 16esimo, Andrea Dovizioso 21esimo, Michele Pirro 22esimo, Valentino Rossi 23esimo. Purtroppo fuori gara Lorenzo Savadori, che verrà operato in serata alla clavicola destra
23 ottobre 2021

MISANO ADRIATICO - Dopo la pioggia del mattino, la pista è andata progressivamente asciugandosi fino a che in Q1 e in Q2 si è potuto girare con le slick, anche se in condizioni abbastanza critiche, soprattutto nel primo turno di qualifica.

Un turno che Francesco Bagnaia ha affrontato con Alex Marquez alle sue spalle, mentre Fabio Quartararo era il riferimento di Alex Rins.

Le Q1 sono state entusiasmanti, con Bagnaia che a ogni giro si migliorava, con Marquez che conquistava momentaneamente la seconda posizione, grazie al riferimento di Bagnaia. Una decina di secondi e il passaggio sul traguardo riportava Quartararo in seconda posizione. Questo fino a tre minuti dalla fine, quando Fabio non è più riuscito a replicare, chiudendo l’ultimo giro in terza posizione, poi però cancellato perché ottenuto in regime di bandiere gialle.

Quartararo chiude così le Q1 in quinta posizione, 15esima nel totale. Domani dovrà scattare dalla quinta fila e sappiamo quanto questo sia un problema con la Yamaha. Il meteo prevede il sole, la situazione potrebbe cambiare: Fabio ha comunque la possibilità di fare una buona rimonta, ma sembra improbabile che possa conservare due punti di vantaggio su Bagnaia, quelli che gli servirebbero a fine giornata per diventare matematicamente campione del mondo.

Dall’altra parte, Pecco sa di avere la possibilità di replicare il successo del mese scorso: come era già successo ad Austin, ha iniziato il fine settimana con qualche difficoltà, ma è andato in crescendo e adesso ha la situazione sotto controllo.

“Non c’è niente da dire, essere in pole anche qui è meraviglioso e c’è ancora più gente. Non è stato facile: nelle FP3 andavo bene con la gomma usata, ma con la nuova ho faticato di più. In queste condizioni ho cercato di fare più giri possibili nelle FP4, fare la Q1 aiuta: sono contento, siamo veloci, ce lo meritavamo”, commenta soddisfatto, per quella che è una prima fila storica per la Ducati.

“Mi sono divertito tanto in queste qualifiche: tutti sono rimasti in pista perché l’asfalto si gommava e migliorava giro dopo giro. Nel finale non ho potuto fare un ulteriore passo in avanti, ma sono davanti: bello vedere le Ducati in prima fila”, sono le parole di Jack, velocissimo in ogni condizione: può fare molto bene.

La sorpresa della giornata, però, è senz’altro Luca Marini, che in questi mesi ha dovuto subire attacchi di ogni genere, anche cattivi, solo per la “colpa” di essere fratello del più grande pilota dell’era moderna. Luca, grazie a un carattere freddo, è riuscito a mantenere la calma, è andato avanti per la sua strada e oggi raccoglie una prima fila da applausi.

“E’ un grandissimo risultato, è stato veramente un bel giro. Ho cercato di cogliere l’occasione: in queste condizioni difficili, la differenza tra le moto si assottiglia. Ho cercato di dare il massimo, sapevo che le prime due file erano possibili. Mi sono tenuto un po’ di margine per l’ultima curva, visto il margine da Pecco si poteva anche pensare alla pole. Ma godiamoci questa prima fila, abbiamo lavorato tanto e bene” spiega.

In gara, sicuramente, sarà più complicato, con l’asciutto si può ipotizzare che non riuscirà a tenere il ritmo dei migliori, ma intanto è giusto mettere questo tassello importante nella costruzione che lo deve portare a essere competitivo anche in MotoGP, dopo esserlo stato in Moto2.

Marquez, rischio e caduta

Marc Marquez ha iniziato le qualifiche con grande determinazione, ma ha subito dovuto effettuare uno dei suoi salvataggi che lo hanno reso famoso. Marquez non si è scomposto più di tanto, è tornato a spingere, ma poi è caduto nel finale, per un settimo posto sulla griglia sicuramente inferiore alle aspettative, anche perché la Honda ha dimostrato buona competitività con Pol Espargaro, quarto.

Bene la Ktm, quinta con Miguel Oliveira, ottava con Iker Lecuona, anche lui passato dalla Q1 e caduto nel finale della Q2, nono Danilo Petrucci, anche lui scivolato nel finale, ma dopo aver ottenuto un ottimo crono. Bravo Danilo.

Aprilia undicesima con Aleix Espargaro, mentre Lorenzo Savadori dovrà purtroppo subire un’altra operazione, questa volta alla clavicola destra.

Buono il sesto posto di Franco Morbidelli, che in condizioni meno severe per il suo fisico dimostra di saper guidare ancora molto bene.

Rossi ultimo nell’ultimo GP italiano

Purtroppo, Valentino Rossi saluterà i tifosi italiani partendo dall’ultimo posto, con Andrea Dovizioso 21esimo e Michele Pirro 22esimo.

Rossi omaggia gli appassionati con un meraviglioso casco a loro dedicato, sviluppato da Aldo Drudi sulla base di una fotografia di Gigi Soldano: come dire il meglio riunito in un solo casco.

 

GP del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna 2021 - La classifica delle qualifiche

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 299.1 1'33.045  
2 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 300.8 1'33.070 0.025 / 0.025
3 10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Avintia Ducati 295.8 1'33.130 0.085 / 0.060
4 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 298.3 1'33.313 0.268 / 0.183
5 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 295.8 1'33.439 0.394 / 0.126
6 21 Franco MORBIDELLI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 293.4 1'33.526 0.481 / 0.087
7 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 295.0 1'33.850 0.805 / 0.324
8 27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 294.2 1'33.893 0.848 / 0.043
9 9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 291.8 1'34.140 1.095 / 0.247
10 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 300.0 1'34.687 1.642 / 0.547
11 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 298.3 1'34.963 1.918 / 0.276
12 89 Jorge MARTIN SPA Pramac Racing Ducati 298.3 2'24.631 51.586 / 49.668
13 20 Fabio QUARTARARO* FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 295.0 1'34.411 1.018 / 0.312
14 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 298.3 1'34.418 1.025 / 0.007
15 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 296.7 1'34.454 1.061 / 0.036
16 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 297.5 1'34.875 1.482 / 0.421
17 12 Maverick VIÑALES SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 298.3 1'35.193 1.800 / 0.318
18 23 Enea BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama Ducati 294.2 1'35.236 1.843 / 0.043
19 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 291.8 1'35.683 2.290 / 0.447
20 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 294.2 1'36.478 3.085 / 0.795
21 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 288.7 1'36.639 3.246 / 0.161
22 51 Michele PIRRO ITA Ducati Lenovo Team Ducati 295.0 1'37.880 4.487 / 1.241
23 46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 289.5 1'37.948 4.555 / 0.068
  32 Lorenzo SAVADORI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia

* Retrocesso in 15esima posizione 

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