Honda. Entro il 2050 zero emissioni e zero incidenti mortali

Honda. Entro il 2050 zero emissioni e zero incidenti mortali
Marco Berti Quattrini
Toshihiro Mibe, Honda President and Representative Director, ha tracciato la rotta che il colosso giapponese seguirà nei prossimi trent'anni, fino al 2050
26 aprile 2021

Entro tre anni Honda presenterà quattro nuovi veicoli a due ruote elettrici. Il nucleo intorno al quale saranno sviluppate saranno le batterie standardizzate studiate insieme alle altre case giapponesi e alle europee Piaggio e KTM

Entro il 2050 - ha annunciato Toshihiro Mibe, President and Representative Director - Honda si impegnerà a raggiungere la carbon neutrality per tutte le attività del colosso giapponese. E, impegno ancora più ambizioso, di impedire incidenti mortali sui veicoli Honda a due e quattro ruote, sempre entro il 2050.

Entro il 2030 invece Honda spera che le auto elettriche arrivino a raggiungere il 40% delle vendite globali, nel 2035 l'80% e la totalità entro il 2040. Non ci sono obiettivi così chiari anche per moto e scooter, ma sta investendo molto sulla tecnologia delle batterie intercambiabili e in vista ci sono tre nuovi veicoli tra ciclomotori paragonabili ai 50cc e 125cc. A giudicare dalle immagini che hanno accompagnato la presentazione probabilmente saranno uno scooter "50", uno "125" e una moto "125". Per ora nessuna anticipazione riguardo al numero di moto che Honda chiama "fun" e con prestazioni decisamente superiori.
 
 

Oltre allo sviluppo di veicoli elettrici, facile previsione, e all'abbattimento delle emissioni anche in fase produttiva Honda ha annunciato l'introduzione di sistemi di guida talmente evoluti da azzerare le morti per incidenti stradali entro il 2050. Se per i veicoli a quattro ruote la tecnologia sembra fare passi da gigante, per le moto potrebbe essere più complesso. Nonostante questo tra brevetti e progetti più o meno avanzati abbiamo già visto moto dotate di radar e sistemi intelligenti di assistenza alla guida.