Chi erano i due piloti che hanno perso la vita con Rene Hofer nella tragedia di Langau

Chi erano i due piloti che hanno perso la vita con Rene Hofer nella tragedia di Langau
  • di Emanuele Pieroni
Michael Weissmann e Bastian Wolf erano crossisti e proprio nelle categorie minori della disciplina motoristica avevano conosciuto la giovane promessa dell’Mx e della KTM, Rene Hofer
  • di Emanuele Pieroni
6 dicembre 2021

Si chiamavano Michael Weissmann e Bastian Wolf i due ragazzi che hanno condiviso la tragica sorte con Rene Hofer in seguito alla valanga che ha travolto loro e altri otto alpinisti a  Lungau, in Austria. Giovanissimi anche loro e anche loro piloti, entrambi crossisti, ma ancora nelle categorie giovanili e minori. E’ proprio sulle piste da cross, da bambini, che i due avevano conosciuto Rene Hofer. Erano amici da sempre e, insieme, dopo una stagione di gare e anche di successi, era arrivato il momento di condividere una vacanza sugli sci. Solo che il destino li stava aspettando in un tratto fuori pista, con una valanga che si è staccata dalla cima e ha travolto gli undici sciatori. Per Hofer e i suoi due amici (Wolf era anche istruttore di sci e espertissimo di montagna) non c’è stato niente da fare, nonostante i tempestivi soccorsi.

L’austriaco, lo ricordiamo, era arrivato da pochissimo tempo al mondiale e gareggiava nella Mx2 con i colori di KTM. Legatissimo a Tony Cairoli e alla sua famiglia, Hofer era considerato una vera promessa del cross e quest’anno era riuscito anche a salire sul gradino più alto del podio. Tantissimi, nella giornata di ieri, i messaggi di cordoglio giunti dal mondo del motorsport, non solo offroad, con KTM che ha tributato allo sfortunato pilota un ricordo condiviso anche sulle pagine social ufficiali del marchio: “Vai in pace, piccolo Rene. È una tragedia per la tua famiglia, per la tua famiglia Ktm e per la comunità dell’Mxgp. Sarai sempre ricordato come il ragazzo felice che eri. Riposa in pace. Le nostre condoglianze a tutti coloro che ti amavano. Ride on, Rene, ci mancherai tantissimo, numero 711″.