Spagna, mercato moto a settembre: Z900, CB650R e MT-07 in testa

Spagna, mercato moto a settembre: Z900, CB650R e MT-07 in testa
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Le vendite in Spagna hanno ripreso un po' di vivacità a settembre. Un mercato che flette sul 2020 ma cresce sul 2019. Fra le moto la Kawasaki Z900 torna al primo posto nella classifica mensile e annuale. Seguita dalla CB650R e dalla MT-07. La R1250GS è al terzo posto nell'anno
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
4 ottobre 2021

Faticano a ripartire le vendite motociclistiche in Spagna che nei mesi estivi non hanno replicato le immatricolazioni dell'anno scorso.
Ma a settembre si è vista maggiore vivacità negli acquisti e le 17.861 vendite complessive hanno segnato un -2,4% nei confronti di settembre 2020, quando il mercato ottenne una crescita del 3,2% sull'anno precedente.

Tuttavia i numeri di settembre dicono anche che c'è un piccolo attivo rispetto al 2019: +1,2%.

Nel dettaglio, le moto sono state 6.742 (-4,8%) e gli scooter 8.629 (-0,9%). I ciclomotori 1.621 (-14%) e i tre e quattro ruote leggeri sono saliti a 869 unità (+40%).

Nel calo dei ciclomotori va considerato il -93% degli acquisti da parte delle società di noleggio, ma la tendenza al ribasso c'è considerato che anche rispetto a settembre del 2019 i ciclomotori hanno accusato un calo del 18%.

Il 2021 è in attivo

Da gennaio a settembre le vendite totali sommano 147.029 unità, vale a dire un guadagno di +5,2% rispetto ai primi nove mesi del 2020. Quando però si registrò un decremento del 10,5%, causato dalla crisi pandemica, nei confronti del 2019: anno che resta il migliore dell'ultima decade e rispetto al quale il 2021 accusa un -5,4%.

Vediamo nel dettaglio i segmenti per il periodo da gennaio a settembre. Le moto vendute sono state finora 61.355 (+17,6% sui prime nove mesi dell'anno scorso), gli scooter 64.859 (-2,4%) e i ciclomotori 13.163 (-18,3%).
In attivo i tre e quattro ruote leggeri, saliti a 7.652 unità: +54%.

Il segmento degli elettrici somma 8.435 unità, vale il 6% del mercato complessivo ma paga un -35% a causa della diminuzione degli acquisti da parte delle società di noleggio (-72%) mentre le vendite ai privati sono cresciute del 56%.

Quello spagnolo resta un mercato fortemente orientato verso le piccole cilindrate: per quanto riguarda la somma moto e scooter, i modelli da 51 a 125 cc sono il 57% del totale, quelli fra 126 e 500 cc hanno il 16,6% della quota di mercato e un altro 12% è appannaggio delle cilindrate 501-750.
Le oltre 750, quindi soltanto moto, sono il 13,7% del totale, circa 2.100 unità nei primi nove mesi.

La Top 50 assoluta di settembre

Si spiega quindi così la presenza di quattordici modelli 125 nelle prime venti posizioni della classifica assoluta delle vendite, con le prime dieci posizioni occupate da nove scooter 125.

Moto più venduta a settembre ritorna a essere la Kawasaki Z900, sorpassata dalla Yamaha MT-07 il mese scorso, che occupa l'undicesima posizione con 219 unità vendute. Seconda moto in classifica è la Honda CB650R (19° posto) e al 20° si piazza la Yamaha MT-07: tre naked sportive ai primi tre posti.

Allargando l'orizzonte temporale ai primi nove mesi del 2021, il podio è formato da Honda PCX125 (4.787 unità e un +9,3% sul 2020), Yamaha NMAX 125 (4.625 e +26%) e Kymco Agility 125 (4.134 unità e -13% rispetto all'anno scorso).

Le moto più vendute da gennaio a settembre sono: Kawasaki Z900 (2.117 unità, decimo posto assoluto e in calo del 14% sul 2020), Honda CB650R (1.497 esemplari, quindicesima posizione assoluta e un robusto +32%) e BMW R1250GS, in sedicesima posizione, con 1.455 unità vendute e un +26% sul 2020. Segue la Yamaha MT-07 con 1.310 esemplari e un calo del 21%.
Nella Top 50 assoluta manca un moto italiana, mentre ci sono diversi scooter a marchio Piaggio.

Honda in testa

La classifica marche vede ai primi tre posti Honda (+25% e con il 22% della quota di mercato grazie a 27.598 vendite vendite), Yamaha (+3,7% e 18.029 vendite) e Piaggio, in crescita dell'8% sul 2020, con 8.707 unità vendute e una quota del 7%.

Piaggio è al primo posto nella categoria ciclomotori, ma in calo dell'11% sul 2020, precede Peugeot e Kymco.
 

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