Mick Doohan a Glemseck con una Honda CB1000R [gallery aggiornata]

Grande presenza Honda alla classica tedesca. Sei special e il cinque volte iridato in gara

31 agosto 2018

Ben sei special - di cui tre realizzate su modelli particolarmente significativi della storia Honda - presenti all'edizione 2018 del Glemseck 101, in partenza questo fine settimana a Leonberg, in Germania. Ci saranno infatti tre special moderne - una su base Monkey, e due su CB 1000R - e tre invece che attingono al passato della Casa di Tokyo, rispettivamente su base CX 500, CB 750 Seven Fifty e GL 1000 Gold Wing.

Il "pezzo forte" sarà la CB1000R realizzata dalla stessa Honda Racing UK per partecipare alla Sprint International 1/8th mile nelle mani del cinque volte campione del mondo 500 Mick Doohan. Questa CB... quasi HRC è dotata di sospensioni Ohlins di derivazione Fireblade SP, scarico completo Akrapovic, freni Brembo, forcellone monobraccio allungato, frizione racing, diverse parti Rizoma e una livrea speciale con il classico tricolore Honda.

Mick Doohan a Glemseck con una Honda CB1000R

La CX500, con il suo motore bicilindrico a V trasversale, è da sempre uno dei modelli preferiti dai customizers e la personalissima interpretazione creata da Michael Michael di Libra Coachworks (Dartford, UK) ne è uno squisito esempio, ricca di dettagli realizzati a mano, dalla sella impunturata al caratteristico terminale di scarico.

Un altro classico intramontabile sulla scena mondiale delle special è la CB750 Seven Fifty. Kaspeed Customs (padre e due figli della famiglia Karsten) hanno speso oltre duecento ore di lavoro sulla loro Kaspeed CB750 costruita a mano, usando software 3D CAD per creare un effetto perfettamente bilanciato, con un nuovo parafango anteriore in alluminio e un serbatoio allungato su misura, elegantemente accoppiato al classico codone corto in stile café racer.

La terza Honda del passato è una rivisitazione della prima GL1000 Gold Wing, che nacque come una roadster all’inizio degli anni Settanta. Realizzata dall’olandese Roy Holtman, la special esposta a Glemseck sottolinea la razionalità meccanica dell’originale motore boxer a 4 cilindri con serbatoio e sella realizzati su misura, una coppia di scarichi due-in-due, più un piccolo compartimento portaoggetti in stile militare che rende omaggio alla moto di riferimento per il turismo che la Gold Wing divenne rapidamente.

Mick Doohan a Glemseck con una Honda CB1000R

Per Glemseck 101, Dirk Öhlerking della tedesca Kingston Customs ha spinto sull’indole offroad reimmaginando la Monkey come una moto da flat‑track. La sua Monkey Tracker ha un telaio modificato, manubrio da flat-track, sella artigianale, scarico speciale, pedane di una Elsinore 125 del 1976 ed è verniciata con una combinazione dorata e tricolour del tutto personale.

L'altra special sulla base della nuova CB1000R, denominata CB1000R Neo Daemon, è stata sviluppata in Germania dal customizer Jens Kratschmar, caratterizzata da una verniciatura riflettente ‘wrappata’ in vinile, dall’esotico scarico con rivestimento ceramico bianco e con nuovi manubri, leve, tubazioni freno, indicatori di direzione e pneumatici speciali.

Mick Doohan a Glemseck con una Honda CB1000R