Monopattini elettrici, la proposta: norme più severe e casco obbligatorio per tutti

Monopattini elettrici, la proposta: norme più severe e casco obbligatorio per tutti
  • di Emanuele Pieroni
A presentarla è stato il Movimento 5 Stelle, attraverso un documento che ha avuto come primo firmatario il senatore Fabrizio Ortis
  • di Emanuele Pieroni
31 luglio 2020

Troppi incidenti in pochissimo tempo (alcuni agghiaccianti come quello accaduto appena pochi giorni fa proprio a Milano e documentato dal video qui sotto, diffuso da MilanoToday) da quando i monopattini elettrici sono diventati una presenza fissa delle città italiane.

Gli utenti sono molti, sempre di più, e non sempre preparati a sufficienza e il traffico non ha ancora fatto i conti con i nuovi mezzi in circolazione. Inoltre mancano norme specifiche che ne disciplinino l’utilizzo e anche disposizioni adeguate per tutelare la sicurezza dei fruitori. Sono questi, in estrema sintesi, i presupposti della proposta avanzata dal Movimento 5 Stelle a firma del senatore Fabrizio Ortis in cui si chiede, tra le altre cose, l’istituzione del casco obbligatorio per chi va in monopattino.

Nello specifico, si tratta di un emendamento a un articolo della legge di bilancio in via di approvazione, con le nuove regole che, quindi, potrebbero diventare reali in poche settimane. Norme che lo stesso senatore ha definito “indispensabili a fronte dei molti casi di incidenti e di comportamenti irresponsabili rilevati in questi ultimi mesi oltre che, in generale, a causa dell’elevato grado di pericolosità per il guidatore che l’utilizzo di questi mezzi comporta”. Il riferimento non è riferito esclusivamente ai monopattini, ma a tutti i veicoli a propulsione elettrica, con il senatore Ortis che aggiunge: “Emendando la Legge di Bilancio si punta anche a estendere l’obbligo di utilizzo del casco protettivo a tutti i guidatori dei summenzionati veicoli, laddove la norma attuale prevede tale disposizione solo per i minorenni di età compresa tra i quattordici e diciott’anni. Parallelamente, vengono raddoppiate le sanzioni previste dalla mancata osservazione della norma”.

Il tutto proprio per contrastare un fenomeno che sta diventando preoccupante: quello dell’aumento vertiginoso di incidenti che hanno per protagonisti proprio i guidatori dei veicoli a propulsione elettrica. “Monopattini e dispositivi di micromobilità elettrica - ha concluso il portavoce in Senato del gruppo politico - devono essere utilizzati con la massima attenzione. I conducenti non possono pensare di guidare come se avessero tra le mani un giocattolo: servono controlli da parte degli organi di polizia stradale affinché non avvengano gravi incidenti. Per questo riuscire a individuare norme più severe da applicare, sicuramente potrà servire ad aumentare la sicurezza stradale”.

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