Nuovi limiti di velocità per le moto: ecco i passi dolomitici dove si deve tenere chiuso il gas

Nuovi limiti di velocità per le moto: ecco i passi dolomitici dove si deve tenere chiuso il gas
  • di Emanuele Pieroni
In vigore da sabato 25 luglio, i nuovi limiti di velocità che in alcuni tratti riguardano solo i motociclisti
  • di Emanuele Pieroni
26 luglio 2020

I passi dolomitici si candidano ad invertire gli scenari tipicamente estivi delle autostrade? Probabile: si rischiano camper impegnati a sorpassare colonne di motociclette. Perché i limiti di velocità in vigore da ieri, sabato 25 luglio, riguardano solo le moto. Almeno in alcuni tratti. E l’impressione è che a causa dei comportamenti di alcuni si sia finiti per punire un’intera categoria che, invece, dei passi dolomitici ha fatto le fortune, contribuendo significativamente all’economia di quelle zone rendendole meta di turismo su due ruote. Ma l’approccio, almeno questa volta, è sembrato quello dei “motociclisti tutti cattivi, senza distinzioni”.

Lo stesso vice presidente della Provincia di Trento, Mario Tonina, si è limitato ad un commento che dice poco: “Vadano a correre a Misano”. Da un lato ha sicuramente ragione, piena e netta: l’obiettivo è limitare gli incidenti, già troppi in questa stagione. Ma la questione meriterebbe un approccio più approfondito. Che per il momento non c’è stato. Non rimane, quindi, che prendere atto delle nuove regole e, soprattutto, tenere bene a mente quali sono, nello specifico, i passi interessati dai nuovi limiti di velocità così come indicati da Il Dolomiti:

Solo per i motociclisti

Verrà istituito il limite massimo di velocità di 60 chilometri orari , in entrambi i sensi di marcia, per la sola categoria dei motocicli, nelle tratte non soggette già ad un limite inferiore di 50 chilometri orari (valido per tutte le categorie di veicoli):

- S.S.42 del Tonale e della Mendola: nel tratto compreso tra la fine del centro abitato di loc. Passo del Tonale, passando per Vermiglio, fino all’inizio del centro abitato di loc. Fucine.

- S.P.31 del Passo Manghen: nel tratto compreso tra l’inizio del passo, in corrispondenza dell’intersezione con la S.P.65 Panoramica della Valsugana, passando per loc. Calamento, Passo Manghen, loc. Ponte Stue, loc. Canton, fino all’intersezione con la S.P.232 di Fiemme dir Molina, nei comuni di Telve e Castello-Molina di Fiemme.

Per tutte le categorie di veicoli

- S.P.85 del Monte Bondone: dall’innesto con la S.S. 45 bis Gardesana Occidentale, passando per località Sardagna, Candriai, Vaneze, Norge, Vason, Viote, Lagolo, fino a fine strada, corrispondente all’intersezione a rotatoria con la S.P.84 di Cavedine e la S.P.251 di Ponte Oliveti, nei comuni di Trento e Madruzzo.

- S.P.25 di Garniga: dalla fine del centro abitato di Garniga Terme, passando per località Garniga Vecchia, fino a fine strada in località Viote, corrispondente all’intersezione con la S.P.85 del Monte Bondone, nei comuni di Garniga Terme e Trento.

- S.P. 3 del Monte Baldo: iniziando poco a monte della fine del centro abitato di Brentonico, passando per località San Giacomo, San Valentino, Rifugio Graziani, Bocca di Navene, Dossioli, fino al confine con la provincia di Verona, nei comuni di Brentonico e Avio.

- S.S. 240 di Loppio e della Val di Ledro, nel tratto della Val D’Ampola, fino all’inizio del centro abitato di Storo, nei comuni di Ledro e Storo.

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