Una Brough Superior SS100 è la moto più costosa: 397.000 euro

Una Brough Superior SS100 è la moto più costosa: 397.000 euro
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
E' una Brough Superior SS100 Alpine Grand Sport la moto di serie più pagata: 397.000 euro all'asta londinese Bonham. Non è una novità, perché un'altra Brough Superior era stata finora la più costosa, e la marca inglese guida la classifica tra i collezionisti
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
1 dicembre 2014

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La rinata Brough Superior, il marchio è stato acquistato da Mark Upham, ha presentato il rifacimento della sua inimitabile SS100. La nuova moto è una V2 da un litro di cilindrata con potenza che può arrivare a 140 cavalli, a seconda delle versioni, e che andrà in vendita a circa 65.000 euro.

Ma una SS100 Alpine Grand Sport del 1929 che ha fatto colpo all'asta Bonham, di Bond Street, domenica 30 novembre, per essere stata battuta a 315.000 sterline (poco meno di 400mila euro). Ovvero a un valore che segna il nuovo record a un'asta pubblica per una moto di serie. L'esemplare che finora guidava la classifica era un'altra Brough Superior, una SS80 che nel 2012 era stata battuta all'asta al corrispettivo di 367.000 euro. Lo scorso ottobre la Harley-Davidson Panhead Captain America originale usata in "Easy Rider" era stata acquistata a Los Angeles al prezzo di 1,62 milioni di dollari. Cioè 1,3 milioni di euro, diventano così la moto più pagata della storia, ma si è trattato di un pezzo unico e non di una moto realizzata in serie.

Le moto costruite in Inghilterra da George Brough fra il 1919 e il 1940 sono state un vero riferimento in termini di prestazioni per l'epoca. Le più famose sono state la SS80 (chiamata così perché raggiungeva le 80 miglia orarie, quasi 130 km/h) e la SS100 accreditata della velocità incredibile per gli anni Venti – con strade perlopiù bianche – di 100 miglia, 160 chilometri all'ora. Ogni moto veniva venduta con un certificato a garanzia che quel modello era stato misurato alla velocità di cento miglia sulla pista di Brooklands.

 

Lawrence d'Arabia
Lawrence d'Arabia

Come è noto, Lawrence d'Arabia possedette diverse Brough (otto) e fu proprio con una SS100 battezzata "George VII) che si schiantò e morì nel 1932. Anche questo fatto ha nel tempo rafforzato l'immagine della Brough Superior, all'epoca definita la Rolls Royce delle moto, tanto che nelle vendite all'asta le moto che hanno spuntato le maggiori quotazioni sono queste particolari V-twin inglesi, mentre la Brough è anche la marca più rappresentata nelle prime cento posizioni di sempre: ben 24 moto sono Brough. Al secondo posto c'è un'altra marca britannica, la Vincent che vede 14 sue moto fra le cento più pagate.

«La Brough Superior è un marchio leggendario nel mondo motociclistico – sono state le parole di Ben Walker, direttore del dipartimento moto di Bonham – La moto più carismatica è senza dubbio la SS100 e siamo lieti di poter offrire il modello nella sua veste originale, un esemplare d'epoca Alpine Grand Sport progettato per onorare il leggendario Alpine Trial, la gara forse più ardua dell'epoca».

La Alpine Trial era infatti una corsa che si disputava già negli anni Dieci sulle strade delle nostre montagne, superando il Passo dello Stelvio e molti altri passi alpini a cavallo fra Austria e Slovenia. Nel 1925 vi partecipò George Brough con una SS100 e vinse diversi premi, fra i quali quello per la moto più potente. Dalla sua esperienza diretta, Brough costruì la Alpine Grand Sport di serie, dotandola di un rapporto di compressione più basso (per affrontare le strade in quota), di un parabrezzino e di due borse porta attrezzi per le inevitabili riparazioni sul campo. Nel 1925 furono 69 gli esemplari di SS100, venduti a un prezzo di circa 170 sterline di allora.

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