Yamaha al lavoro su un casco a realtà aumentata

Yamaha al lavoro su un casco a realtà aumentata
Alberto Raverdino
Il sistema utilizzerà telecamere per monitorare lo sguardo del pilota e la strada circostante, il tutto per proiettare informazioni utili sulla visiera. Il futuro è già qui?
26 marzo 2024

A quanto pare il futuro descritto dai film di fantascienza è più vicino di quanto si possa pensare. Yamaha sta lavorando ad un sistema di realtà aumentata da utilizzare nei caschi dedicati alla guida della moto. Il sistema sarà capace di offrire al pilota numerose informazioni utili alla guida e al fine di aumentarne sia la sicurezza sia il coinvolgimento.

Il sistema di cui sono stati depositati alcuni brevetti si compone di un computer e un complesso sistema di telecamere. Quattro di queste, due per occhio, saranno puntate sullo sguardo del pilota per conoscere esattamente dove sta guardando, le altre camere sulla strada che sta percorrendo magari con un occhio puntato anche dietro… Sulla visiera saranno poi proiettate le immagini che di fatto si sovrapporranno a quelle reali offrendo quindi le informazioni e i riferimenti visivi utili alla guida. Immaginate condizioni di scarsa visibilità, angoli ciechi, segnali di pericolo, il tutto evidenziato dal sistema intelligente e alleato della guida su strada. Certamente c’è da sperare che tutto ciò non si traduca in una esperienza da video-game, ma se dovesse essere ben realizzato sarebbe una vera e propria rivoluzione dell’esperienza di guida di ogni motociclista.

In passato, circa una decina di anni fa, questo genere di tecnologia ha iniziato a farsi conoscere attraverso il marchio Sony, ma il fatto che ora Yamaha stia depositando alcuni brevetti dedicati specificatamente allo scopo di supportare la guida in moto ci fa credere che i tempi siano quasi maturi per vedere in azione questa diavoleria, forse fra non molti anni; vedremo… anzi, vedremo di più!

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